Anche io
ho un sogno, un poco
particolare e
ve lo descrivo. Come ho spesso affermato siamo in una società complessa,
difficile da governare e servono leadership illuminate. Credo nel valore della
democrazia ma la guida non può che essere in mano a pochi, anche
se il compito di sceglierli e di controllarli spetta a noi cittadini. Compito
della società è di educare e permettere a tutti di sviluppare le proprie potenzialità, questo non è un bene
solo per l’individuo ma per la società,
pensate a quanto spreco di intelligenze c’è.
Non credo che si possano
programmare a tavolino le leadership, ma creare le condizioni migliori perché
emergano si. Abbiamo ottime università, meno di quanto servirebbe, ma nessuna paragonabile ad esempio alla ENA francese. La mia proposta è di creare in
Italia una università multidisciplinare di
alto livello, con insegnanti di grande
spessore provenienti da tutto il mondo, oggi
con le tecnologie è possibile
farlo senza spostare neanche le persone. In tale università
dovrebbero affluire i ragazzi meno
abbienti con grandi potenzialità sia in
termini intellettuali e sia possibilmente «etiche», dotati anche di una certa personalità (so bene che qualsiasi criterio di selezione sarebbe incompleto e difficile da realizzare ma vale la pena
tentare utilizzando le conoscenze che abbiamo).
Cosa si dovrebbe insegnare in questo percorso, almeno 5 anni
complessivi, lo dico anche sulla base della mia
personale esperienza, una formazione che non sia solo scientifica o solo storico/letteraria: una
base scientifico/matematica per educare alla
razionalità senza specialismi eccessivi, teoria della probabilità e statistica, storia e sociologia per capire i contesti, psicologia
soprattutto sociale,
economia e management, una base di logica e informatica, elementi di diritto in particolare costituzionale, delle basi sulla comunicazione; oltre a una
perfetta conoscenza di almeno l’inglese,
il completamento della formazione dovrebbe essere su base individuale
attingendo anche a
corsi di altre università, con stage in istituzioni rilevanti
a livello nazionale e internazionale. Tale università dovrebbe
essere finanziata in modo misto privato e statale, con meccanismi anche di fund
raising per
esempio, il vantaggio per tutta la
comunità sarebbe molto alto rispetto ai costi, con la possibilità di avere un bacino di persone di
alto livello sia per le imprese e sia per
lo Stato.
Forse sarà anche una idea utopistica, ma sono convinto che sarebbe
una piccola cosa in grado di generare grandi benefici per la nostra nazione,
che necessita di una classe dirigente all’altezza dei difficili compiti che ci
aspettano.
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